Otto italiani su dieci si dicono favorevoli alla sanità pubblica per gli immigrati irregolari. E' quanto emerge da un'indagine del Censis nella quale si rileva che più dell'80 per cento degli italiani ritiene che anche gli immigrati irregolari debbano avere accesso ai servizi sanitari pubblici. ( Tratto da Repubblica)
La tutela della salute è un diritto inviolabile, quindi curare tutti è un atto di solidarietà irrinunciabile...
CONCORDO PIENAMENTE...
Penso che nell'anno 2010 NON POSSANO ESISTERE ancora distinzioni di razza, sesso e tendenze sessuali, religione e chissà quali altre stupidaggini.
SIAMO TUTTE PERSONE; CITTADINI DEL MONDO, ABBIAMO TUTTI CON GLI STESSI DIRITTI.
Chi fomenta odio e disprezzo parlando di differenze tra le persone, chi inneggia alla violenza, tipo la Lega Nord, a mio avviso non meriterebbe nemmeno di circolare libera.
Tutti devono avere la stessa possibilità di poter essere curati, e non lasciati morire come bestie come avviene in molti paesi del mondo.
Reputo ottima questa notizia del Censis, anche se sono estremamente scettica sulla veridicità delle risposte degli intervistati.
Molti sono razzisti nei fatti, ma nelle parole si definiscono santi....
Impariamo a considerarci tutti uguali e qualche miglioria, a questo mondo si inizierà a vedere!
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