Il tempo dedicato alla spesa dal 55% degli italiani è aumentato in tempo di crisi. Il motivo è che si fa sempre più attenzione ai prezzi scontati e occasioni per poter acquistare beni di prima necessità in offerta.
Un recente sondaggio effettuato dalla Coldiretti-Svg evidenzia come in questo periodo di crisi il tempo dedicato alla spesa dagli italiani sia aumentato, invertendo la tendenza degli ultimi anni. Molta più attenzione viene dedicata alla ricerca di offerte e prezzi convenienza (ben il 72% degli intervistati), tra gli scaffali di vari negozi e supermercati, pur di risparmiare qualche euro. La spesa media mensile per la spesa è calcolata in circa 470€ a famiglia. Solo il 16% degli italiani dichiara di aver ridotto i consumi: questo denota il fatto che non rinunciano alla buona cucina, così come alle vacanze( -50%) e ai prodotti tecnologici (-34%).
Ma allora cosa è cambiato?
Si è rotto qualcosa nell'ambito delle affiliazioni con i supermercati: i consumatori tradiscono il proprio negozio di fiducia. Questo porterebbe ad un non insignificante risparmio sul latte (- 50%), sulla pasta e su yougurt e birra.
Cambiare negozio conviene, così come evidenzia la Coldiretti "si può arrivare a dimezzare la spesa senza rinunciare alla qualità o alle proprie preferenze facendo una scelta oculata dei punti vendita, anche se questo comporta disponibilità di tempo in più e una buona dose di tenacia per fare la spola tra i diversi negozi".
Un consiglio per tutti voi: leggete le etichette dei prodotti, verificatene la provenienza, prestate attenzione alle offerte speciali, soprattutto sui prodotti freschi, perchè molti sono prossimi alla scadenza e quindi vanno consumati in fretta. Usufruite delle promozioni e degli sconti: si risparmia davvero!
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