La storia del presunto "allevamento" di Green Hill a Montichiari (BS) è ben nota ai più informati e sensibili animalisti e lettori, ma ancora pressochè sconosciuta per la maggior parte degli italiani.
E' proprio vero: nel nostro paese è permesso che una azienda allevi cani da rivendere ai laboratori farmaceutici di tutta Europa per essere sottoposti ad inutili ed atroci sperimentazioni.
Anche Striscia la Notizia si è ultimamente occupata del caso di Green Hill che per conto dell'azienda inglese Marshall alleva cani di razza beagle da rivendere a case farmaceutiche e cosmetiche. Ci sono voluti 9 mesi di attesa per poter effettuare un sopraluogo all'interno delle aree adibite all'allevamento. Un tempo eccessivo e abbastanza lungo da far pensare che le eventuali prove di maltrattamenti all'interno della struttura possono essere state eliminate. Animalisti tempo prima erano riusciti a filmare da sopra i tetti, i cadaveri di almeno 30 cani, ammassati in una zona dell'area di allevamento.
Un paio di giorni fa proprio a Montichiari è stata indetta una manifestazione per protestare tutti insieme contro le spedizioni della morte di cani di ogni età. Da tutta Italia sono arrivati simpatizzanti, attivisti e animalisti che hanno protestato e contestato l'attività dell'azienda. Ha partecipato alla protesta anche l'ex ministro Michela Vittoria Brambilla ( PDL) che è stata contestata da alcuni manifestanti. Intanto le spedizioni di animali verso Francia, germania, Belgio, Ungheria, Svezia, Olanda non si fermano. Ecco un elenco di tutte le aziende, associazioni, organizzazioni, università che acquistano cani da Green Hill:
· 36 cani - Marshall - East Yorkshire (B & K Universal Ltd)
· 68 cani – 4 spedizioni ( mag – giu – ago) - LAB Research Szabadsagpuszta (Ungheria)
· 258 cani - Novartis (Svizzera)
· 69 cani - 2 spedizioni - C.I.T. di Évreux (Parigi - Francia)
· 10 cani - Cavance Laboratory di Porcheville (Parigi - Francia)
· 12 cani - Intervet Pharma di Feneu (Francia)
· 11 cani - 3 spedizioni – Biotral – Rennes (Francia)
· 20 cani - Institut de Recherche Pierre Fabre - Castres
· 29 cani - Avogadro farmaceutici - Fontenilles
· 20 cani - Cephalon CDC - Alfort
· 38 cani – 2 spedizioni – Cerbs – Baugy
· 42 cani - Ricerca Biosciences SAS - Arbresles
· 52 cani - Biosciences SAS – Arbresles
· 9 cani - Sanofi Aventis – Montpellier
· 52 cani - Bayer Crop Science( sett. agrochimico della Bayer) - Sophia Antipolis (Francia)
· 115 cani – Bayer - 10 a Wuppertal e 105 a Monaco (Germania) - (Germania)
· 120 cani – 3 spedizioni - Nycomed GmbH - Barsbüttel (Germania)
· 128 cani - Boehringer Ingelheim - Ingelheim (Germania)
· 18 cani – Abbott – Mannheim (Germania)
· 48 cani – Sequani – ( Inghilterra)
· 76 cani – Aptuit – Edimburgo
· 40 cani - Huntingdon Life Science ( Inghilterra)
· 151 cani - Charles River Laboratories - Edimburgo
· 197 cani - Janssen Pharmaceutica – (Belgio)
· 89 cani : Notox B.V. - (Olanda)
· 27 cani - LAB Research A/S (Danimarca)
· 4 cani - Università di Barcellona Servei de Granges i Camps Experimentals -Barcellona (Spagna)
· 4 cani - Università Ebraica – Gerusalemme (Israele)
· 1 cane – CEA (Commissariato per l’energia atomica e le energie alternative ) – Francia
· 100 cani - Research Toxicology Centre (Campus Menarini)- Pomezia (Italia)
· 10 cani - Sigma Tau – Pomezia (Italia)
· 24 cani - Wyeth Lederle – divisione di Catania (Italia)
· 58 cani – Aptuit – Verona (Italia)
Per un totale di ben 1936 animali dati in pasto alle torture e alla morte dopo atroci sofferenze. Io ho già da tempo firmato varie petizioni online per chiedere verità e indagini sull'azienda di Montichiari. Sono strane le dinamiche delle microcippature, che spesso non sono state eseguite. Quanti animali hanno lasciato l'Italia per finire vivisezionati? Potrebbero essere molti di più di quelli che risultano dai documenti dell'azienda.Si spera che vengano prese in considerazione le prove raccolte per dare modo alla magistratura di avviare specifiche indagine, che potrebbero mettere in difficoltà la cittadinanza del piccolo paesino del bresciano e la stessa ASL di Brescia, che avrebbe dovuto certificare ogni spedizione. Intanto il servizio di Edoardo Stoppa ha messo in evidenza le pessime condizioni dei cani che senza una cuccia o un giaciglio vicono in mezzo alla paglia e agli escrementi senza mai vedere la luce diretta del sole e senza mai respirare aria, se non quella maleodorante della grande gabbia che li detiene.. La cosa più sconvolgente è un frigorifero con le carcasse di almeno 30 cani mutilati e con le viscere fuori. Come sono morti?? Ecco direttamente dal sito di fermaregreenhill.net la prossima protesta che si terrà
VENERDI’ 2 DICEMBRE – ORE 14.00
Davanti al distretto sanitario della Asl di Montichiari
Via Falcone 18, Montichiari (BS)
Questo articolo è stato scritto grazie alle informazioni di GeaPress e Fermare GreenHill.net
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